Spine Hacker Team
Spine Hacker Team
Negli ultimi 20 anni la medicina ha subito un’importantissima trasformazione grazie alle nuove tecnologie, ma anche a seguito di una maggiore responsabilizzazione del medico e della sua cultura.
Da una medicina più semplificata, che possiamo definire “medicina d’organo”, stiamo passando a una medicina sempre più pro-attiva e della “complessità”.
In passato, infatti, la medicina tendeva a suddividere il corpo umano in tanti organi e questi organi erano poi il “bersaglio” di singole terapie specifiche. Una medicina, quindi, legata molto all’evidenza medica e ai protocolli.
Oggi il medico è tenuto a considerare in modo molto più completo il benessere paziente.
In tal senso, le patologie degenerative della colonna vertebrale rappresentano perfettamente questo nuovo concetto di “medicina della complessità”.
È necessario sottolineare che il termine “complessità” è ben diverso dal concetto di “complicato”.
In medicina con il termine “complicato” si identifica una patologia che ha un suo rigore e delle regole ben chiare.
Le patologie degenerative della colonna vertebrale possono invece essere definite “complesse” in quanto presentano una mescolanza di fattori che interagiscono costantemente tra di loro.
Conseguentemente il lavorare in Team rappresenta sempre di più un elemento fondamentale per il benessere del paziente. Nella malattia complessa non possiamo avvalerci di protocolli rigidi, ma è necessario trattare in modo unitario la patologia.
Per questi motivi, negli ultimi anni ho dato vita, insieme a un gruppo di esperti, al progetto “Spine Hacker Team”.
Si tratta di un vero e proprio gruppo di professionisti impegnati costantemente in un approccio che ha come obiettivo la miglior cura delle patologie vertebrali.
- Ortopedici
- Neurologi
- Endocrinologi
- Nutrizionisti
- Fisiatri
- Fisioterapisti
La nostra attività è principalmente “Pubblica” e si svolge in vari centri con il conseguente vantaggio nel non dover spostare il paziente.
Tra le principali patologie trattate posso citare: - Cervicalgia, lombalgia e dorsalgia acuta e cronica
- Ernia del disco e discopatia cervicale/lombare
- Stenosi cervicale e lombare
- Mielopatia cervicale
- Scoliosi degenerative dell’adulto
- Sbilanciamento sagittale
- Spondilolistesi degenerativa e lisi istmica
- Osteoporosi
- Fratture vertebrali
- Patologie tumorali
- Infezioni – spondilodisciti
- Sacroileite
Ma perché l’occhiale quadrato e tondo?
L’uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci è posto all’interno di un quadrato e di un cerchio, i cui centri non sono i medesimi.
Il quadrato ha come centro gli organi genitali a simboleggiare l’evoluzione e la procreazione della specie umana.
Il centro del cerchio, invece, è posto sull’ombelico, che rappresenta lo sviluppo, l’Universo.